IL MERCATO DEL FOOD & BEVERAGE IN CANADA

Le importazioni dei prodotti agroalimentari in Canada sono cresciute in modo esponenziale  negli ultimi 20 anni, da 19 miliardi di dollari canadesi nel 2000 a 51 miliardi nel 2019 mentre le importazioni dall’Italia sono triplicate passando da 407 milioni a circa 1,4 miliardi, con un incremento medio annuo del +6,8%. L’Italia è il 4° Paese fornitore con una quota di mercato del 3% e primo Paese della UE, dopo avere superato nel 2008 la Francia, le cui esportazioni verso il Canada sono cresciute ad un ritmo meno sostenuto rispetto alle nostre.

IL MADE IN ITALY IN CANADA

I principali prodotti italiani esportati in Canada sono:
L’olio extravergine di oliva è il prodotto italiano più consumato dai canadesi, con un consumo pro-capite di 1,5 litri l’anno.
I formaggi: nel 2019, il valore unitario delle importazioni per kg dall’Italia è aumentato del +5%.
La pasta: nella grande distribuzione, la pasta italiana è presente con un’ampia varietà e ad un prezzo inferiore rispetto ai gourmet stores.
Il caffè: negli ultimi 20 anni, le importazioni dall’Italia sono cresciute da 4 milioni nel 2000 a 62 milioni di dollari nel 2019, con una progressione del +8%.
I salumi: nel 2010 il Canada ha reso possibile l’importazione di salumi a stagionatura minima di 30 giorni.

REQUISITI EXPORT

Safe Food For Canadians Regulations (SFCR) è la nuova normativa sulla sicurezza alimentare entrata in vigore nel 2019. Lo scopo della normativa è quello di rendere il sistema alimentare canadese ancora più sicuro, mettendo l’accento sulla prevenzione e permettendo di ritirare più velocemente dal mercato gli alimenti a rischio. La nuova normativa riunisce 14 regolamenti diversi in un unico regolamento consolidato e prevede che le imprese alimentari che importano o esportano richiedano una licenza, elaborino dei piani di prevenzione, sviluppino delle procedure per controllare i rischi e tengano dei registri sulla tracciabilità del prodotto.

AFFIANCAMENTO CONTRATTUALE E DOGANALE

I nostri consulenti, affiancheranno la tua azienda, per articolare le migliori condizioni contrattuali nel rispetto degli accordi di libero scambio vigenti nonché a verificare il rispetto delle norme doganali vigenti, al fine di ridurre l massimo intoppi burocratici e rischi finanziari.

Menu