Un esempio virtuoso di azienda che ha puntato con successo sul Canada arriva dalla società parmense Sicim, coinvolta in un gruppo di aziende che si è aggiudicato quattro maxi commesse per un valore complessivo di circa un miliardo di dollari nel Paese nordamericano.

Come riporta Il Sole 24 Ore, l’appalto riguarda la realizzazione di infrastrutture per il trasporto di gas e prodotti petroliferi in aree climaticamente e geograficamente complesse.

Sicim, forte di una presenza in Canada che perdura ormai da anni, realizzerà un gasdotto da 48 pollici lungo 55 chilometri, e che servirà a fornire fino a 140 milioni di metri cubi di gas naturale al giorno ad un impianto di liquefazione in costruzione a Kitimat, nell’oceano pacifico. Da qui, poi, lo stesso gas sarà esportato nei mercati globali dalla Lng Canada.

L’area da attraversare con il gasdotto, a ovest delle Montagne Rocciose, è caratterizzata da un territorio aspro, con strettoie innevate e pendenze superiori al 30%. Per fare tutto questo lavoreranno circa un migliaio di addetti, utilizzando anche due funivie, i quali scaveranno attraverso più di 500 mila metri cubi di rocce.

E intanto l’internazionalizzazione continua a fare la sua parte nei bilanci aziendali: per il 2021, il gruppo prevede di raggiungere un fatturato di 600 milioni di euro con un Ebidta di 65 milioni. La sua ramificazione a livello mondiale conta 7.500 dipendenti e l’investimento in ricerca si attesta sui 3 milioni di euro annui.

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